PESCARA – 31 ottobre 2015 – Liceo Classico “G D’Annunzio”
Caterina Chinnici, figlia del magistrato ucciso dalla mafia, Rocco Chinnici, incontra i ragazzi del Liceo Classico D’annunzio di Pescara e racconta la sua vita contro la mafia.
“L’impatto della morte di mio padre sulla nostra famiglia fu di assoluto disorientamento,non percepimmo subito ciò che era accaduto. E lo stordimento è continuato per mesi. Allo smarrimento è seguita la rabbia, l’incredulità. Non riuscivamo ad accettare che una persona come mio padre, che lavorava per il bene comune, fosse stata uccisa così. Con il tempo abbiamo metabolizzato il dolore che nel frattempo è diventato un compagno di vita e si è trasformato in forza”.