Direttivo
I volti alla guida del Premio Nazionale Paolo Borsellino
Presidente di numerosi organismi e osservatori in ambito nazionale e internazionale. Professore di Criminologia all'Università La Sapienza di Roma
fondatore, insieme a Rita Borsellino, del Premio nazionale Paolo Borsellino
Insieme a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello ha istruito il Maxiprocesso di Palermo. E’ stato inoltre presidente del Tribunale di Palermo.
Garanti:
Da giugno 2019 è coordinatore della Struttura di missione per la riorganizzazione delle articolazioni periferiche dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Capo della squadra mobile di Palermo
Presidente del Premio dal 2018 al 2022.
Già Sostituto procuratore presso la Procura Generale di Napoli
Collaboratori:
Il “Premio nazionale Paolo Borsellino” nasce il 3 dicembre 1992 dalla volontà del giudice Antonino Caponnetto che, invitato a Teramo dal’Associazione “Società Civile” per un incontro con gli studenti al teatro cittadino, dedica la targa consegnatagli da Rita Borsellino al fratello Paolo, ucciso pochi mesi prima in via D’Amelio. Il Premio con l’intenzione di sensibilizzare la società civile nella lotta alla criminalità, e promuovere l’impegno sociale e civile verso una Società più giusta e meno violenta.
Il “Premio” oggi è ritenuta univocamente la più grande e la più importante manifestazione italiana, e quindi europea, sui temi della legalità.
Il Premio nel 2007 ha avuto il riconoscimento europeo “Flare” ed è stato invitato a parlare della propria esperienza al Parlamento europeo
Nel 2018 ha avuto l’invito da EuroJust ed è stato invitato a parlare della propria esperienza a l’Aja nella sede del comitato europeo di contrasto alla criminalità organizzata.
La manifestazione voluta da Rita Borsellino e Antonino Caponnetto (Procuratore che guidò il pool antimafia del maxi processo con Falcone e Borsellino), è stata presieduta da Rita Borsellino e Antonino Caponnetto (1992/2001) poi da Pier Luigi Vigna (2002/2007), da Antonio Ingroia (1008/2010), Lorenzo Diana (Segretario commissione antimafia 2011/12); Rita Borsellino (2013/2014); Francesco Forgione (Presidente commissione antimafia 2015/2017); Giovanni Legnini (2018) Luigi Savina (Vice Capo della Polizia 2019). Dal (2018 al 2021) ne sono garanti Federico Cafiero De Raho, (dal 2022) il nuovo Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo e il sacerdote Don Aniello Manganiello.
27 anni di attività, più di 1000 incontri, con oltre 1500 testimoni, autori, giornalisti, magistrati, uomini e donne del volontariato e le migliori espressioni culturali trattando i temi della legalità, giustizia, diritti, libertà, costituzione, impegno sociale e civile.
Il “Premio Nazionale Paolo Borsellino” si articola in due fasi. La prima fase attraverso l’impegno diretto dei giovani studenti con il coinvolgimento degli insegnanti attraverso gli incontra di cittadinanza e costituzione e la seconda fase conclusiva (ottobre) con la Cerimonia di Premiazione laddove diamo voce a tutte quelle personalità che si sono contraddistinte per il loro impegno a contrasto della criminalità.