PESCARA – VENERDI’ – 30 OTTOBRE 2015
LIBRERIA FELTRINELLI ORE 17.30
“Ci sono voluti tanti anni per attraversare il dolore in tutte le sue fasi, metabolizzarlo, e scegliere di far conoscere Rocco Chinnici non soltanto come magistrato di grande spessore professionale. Voglio raccontare il Rocco Chinnici uomo e padre. La sua umanità, la profonda generosità, la capacità di fare attenzione alle piccole cose e soprattutto il padre sempre presente per noi figli, che ci ha trasmesso quei valori che hanno consentito di ricostruirci una normalità anche dopo la sua morte”. A parlare è Caterina, primogenita del magistrato Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983 a Palermo, in via Pipitone Federico. Da quel giorno la vita di Caterina e di tutta la famiglia Chinnici è cambiata irrimediabilmente.